Il progetto Hungry for Rights vuole contribuire a rafforzare una diffusa consapevolezza su alcune tematiche chiave dello sviluppo, a partire da una riflessione sui sistemi agro-alimentari alternativi (Alternative Food Systems - AFS) intesi come soluzioni locali dal basso per contrastare la fame e al tempo stesso promuovere la coesione sociale. All'interno dell'agenda mondiale per la sicurezza alimentare, questi modelli costituiscono un'alternativa credibile di fronte alle difficoltà nate dalla globalizzazione commerciale.cloud-it

Il progetto prevede un intenso percorso formativo di capacity building rivolto a 100 attori chiave (catalyst) in Italia, Francia, Regno Unito, Cipro, Lituania e Senegal. Con lo scopo di migliorare le competenze metodologiche in qualità di facilitatori di piattaforme di apprendimento e condivisione sulle problematiche dei sistemi locali di produzione, distribuzione e consumo di cibo, i catalyst avranno il compito di facilitare nei propri Paesi la creazione dal basso di una rete di soggetti capace di promuovere un nuovo approccio alle politiche agricole e alimentari. I catalyst di ogni Paese , faranno poi sentire la propria voce all’interno delle agende nazionali ed europee, lavorando in rete per poter influire sulle scelte che riguardano la produzione, la distribuzione e il consumo sostenibile di cibo.